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venerdì 4 dicembre 2015

Racconti disorganizzati: Novembre 2015


E' il secondo appuntamento dei racconti disorganizzati e sono già in ritardo... D'altronde Novembre è il mese dell'attesa e quindi non poteva essere altrimenti.

Come dicevo Novembre è da sempre per me il mese dell'attesa, attendo l'arrivo della stagione festiva, attendo la neve, attendo insomma che il mese passi in fretta perchè non vedo l'ora che arrivi Dicembre. Quest'anno poi Novembre si è tinto di attese particolari: attesa per quest'auto che nessuno voleva riparare (per 6 ore di lavoro fatturato abbiamo dovuto aspettare ben 6 settimane). Attesa per un colloquio che ho fatto ieri l'altro e che chissà se è andato bene e chissà se cambierà la mia vita lavorativa. 

Eccoci allora pronti per ricapitolare i momenti salienti di questo mese...

Memorabilia 
Il momento magico e romantico: finalmente ho usufruito del mio regalo di compleanno. Per i miei trent'anni tutta la famiglia si è riunita regalandomi un'esperienza memorabile. Un weekend a Londra per andare a vedere il mio musical preferito degli ultimi anni: Wicked! E' la storia della malvagia strega dell'Ovest del Mago di Oz, che tanto malvagia poi non era. E' stato semplicemente meraviglioso.


Il momento sorpresa: la prima neve che è meglio di una macchina del tempo per farmi ritornare bambina!

Il momento orrore: gli attacchi terroristici a Parigi. Credo che non ci siano parole (o forse ce ne sono troppe) per descrivere l'orrore. Sono sinceramente felice di aver lasciato la Francia, io non mi sentivo davvero sicura a vivere là neanche prima di tutto questo. 

 
Il momento carpe diem
: dopo aver (finalmente) riavuto l'auto ed esserci scervellati sul da farsi, abbiamo trovato un'ottima offerta per venderla e prenderne un'altra usata. Perchè ecco diciamo che siamo rimasti moooolto delusi dell'assistenza che abbiamo ricevuto dalla casa madre e che volevamo passare oltre e dimenticarci di questa esperienza.


Tra i fornelli
Devo dire che ho avuto un periodo ispirato con grande voglia di cucinare piatti diversi:
L'esperimento da ripetere: la pizza fatta con le zucchine (usando la ricetta del blog Vale cucina e fantasia).
L'esperimento riuscitissimo: le polpette di stelline. Era avanzata della pastina in brodo e non sapevo che fare. Così ho detto facciamone polpette: ho scolato la pastina, aggiunto un uovo, pangrattato e un po' di farina, grana e una fetta di prosciutto tagliata a dadini. Cotte in padella con poco olio, un successone. E poi vuoi mettere la soddisfazione di dire: polpette di stelline!

Ed è continuata la stagione della zucca a base di torte e minestre.

Lifestyle
Il film: Blue Jasmine di Woody Allen, non la solita commedia, ma un film dal humor un po' più nero e che ho apprezzato molto.
Il progetto: mi sono imbarcata in nell'iniziatvia Avvento senza turbamento, che mi ha davvero resa tanto contenta perchè non pensavo che sarebbe stata accolta con tanto entusiasmo. L'idea era quella di crearsi un'agenda per la pianficazione delle festività, partendo dalla lista dei regali, ai menù delle feste, alle attività in famiglia, le pulizie...insomma un bel lavoretto per cercare di arrivare alle feste un po' meno stressate.
La piccola gioia: andare a fare la spesa e ricevere le figurine Disney, per la mia nuovissima agenda 2016, che userò per pianificare il blog. Insomma...30 anni per niente :)


Vi auguro un buon dicembre, ricco di momenti felici e serenità...e dolcetti di Natale :)

giovedì 29 ottobre 2015

Racconti disorganizzati: Ottobre 2015

lifestyle ottobre

Vorrei inaugurare una nuova tipologia di post, in cui parlo in maniera abbastanza disorganizzata di vari aspetti dell'ultimo periodo. Un po' per non dimenticare le piccole cose, belle e brutte, di tutti i giorni. Un po' anche per condividere quello che riempie le mie giornate, al di là di quello che si vede dal gruppo o da Nata disorganizzata. Che era un po' lo scopo di questo blog qui, ma a farlo per singoli post mi risulta complicato...questo ultimo periodo il tempo è corso troppo veloce e di fatto non ho ancora sfruttato questo spazio. Allora questa potrebbe essere la soluzione.

Prima di cominciare vorrei però scrivere due righe su quello che è successo nell'ultimo periodo. Settembre è stato per me un mese difficile, il mese prima delle vacanze...mentre tutti facevano buoni propositi e piani di attacco, io mi sentivo la zavorra di nove mesi di lavoro senza pause. In tutto questo c'è stato il caos della cancellazione dell'account facebook di Nata disorganizzata, lo spostamento dei gruppi e tuttele polemiche a riguardo.
Poi sono partita per la luna di miele che per fortuna mi ha portato via da tutto, da tutti i pensieri, le preoccupazioni e i nervosismi. Appena passato il confine ci è tornato tutto indietro, come leggerete. A partire dalla macchina, dal lavoro e per me anche per quanto riguarda il blog. Ho un sacco di idee e cose di cui scrivere...ma non so dove sparisca il mio tempo. Siamo tornati da più di due settimane e credo che questa sia la prima sera in cui mi metto a scrivere un pochino. E' vero che ho passato molte sere a riflettere su cose ben più importanti, ma vorrei comunque fare anche io i buoni propositi (vale farli a fine Ottobre?), per cercare un equilibrio migliore tra il tempo che dedico al blog e ai gruppi. Mi sono resa conto che negli ultimi due mesi avevo molto (troppo) trascurato il blog a discapito del gruppo. E per quanto ama tutti i gruppi e il modo di poter condividere e confrontarci...tutto è nato dal blog e dalla voglia di parlare di organizzazione e questo per me non dovrebbe perdersi mai.

Dopo questa luuuunga introduzione, vi lascio ai racconti disorganizzati di ottobre...


Memorabilia
Il momento indimenticabile e romantico: Questo mese siamo andati in viaggio di nozze, in crociera in Grecia. Questo viaggio rientra fra le tante cose del matrimonio che non sono andate come dovevano. A priori avevamo deciso di rimandare il viaggio a quest'anno (ci siamo sposati nel 2014), perchè quando abbiamo organizzato il tutto, ancora non ci eravamo trasferiti e iniziato a lavorare in Svizzera e di conseguenza non ce la sentivamo di fare piani senza sapere come sarebbe stato. Pertanto la cosa strana non è stata la data, ma la destinazione...originariamente doveva essere Giappone, poi per questioni economiche e poi organizzative (e di sfiga) siamo passati agli Stati Uniti, per finire in una crociera sul Mediterraneo, che si è ridotta alla Grecia, causa terrorismo. Sfighe a parte, il viaggio è stato bellissimo. Visitato posti stupendi e poltrito il giusto, perchè dopo un anno come il 2015, avevamo anche bisogno di staccare la spina e rilassarci davvero. A posteriori, posso dire che la crociera è stata la soluzione ottimale.
Il momento sfiga: tornando indietro dall'Italia, finita la crociera, ci si è rotta la frizione dell'auto. Per la seconda volta in due mesi. E ad oggi siamo ancora senza auto. Se non altro, mi godo il marito in autobus.
Il momento panico: il capo che per farmi pesare la vacanza, appena rientrata mi chiede se mi trovo davvero bene a lavorare da lui e se non voglio invece cercarmi un nuovo lavoro. Si è rimangiato tutto dopo due giorni, ma intanto... Ma intanto io ho passato quasi una settimana a riflettere su quello che voglio fare, sia per questa situazione, sia che nella vita in generale. Non voglio parlare qui di quali siano state le conclusioni di tutto questo rimuginare, perchè ci sarà un momento (spero a breve) per raccontare tutto.
Il momento inaspettato: l'intervista per Radio 105. Nonostante il brutto rientro, il mese posso dire che sia finito proprio in bellezza!

Notare che io ho DUE cesti della biancheria...
nonchè la scopa portante di questa costruzione futuristica
E sappiate che i vestiti della vacanza erano in separata sede...

Casa disorganizzata
L'incubo dei lavori domestici: lavatrici, lavatrici e lavatrici. Smaltire i vestiti delle vacanze non è stato uno scherzo. Mi sono ritrovata a fare lavatrici con vestitini di cotone leggeri e maglioni invernali...
Il clapclap per un lavoro che non pensavo di fare: filtro della lavastoviglie e il forno (due volte...mannaggia a non so che che ha deciso di farsi ispirare dal vulcano di Santorini)
 
Tra i fornelli
Caliamo un velo pietoso sullo stato della mia bilancia una volta rientrata. Diciamo che ho decisamente approfittato delle prelibatezze offerte...a partire dalla partenza a Savona dove mi sono sbafata focaccia senza pietà, passando per i vari Mussaka, Baklava e fagottini agli spinaci greci, senza contare tutto quello che non cucinano in nave. Gnam!

Una volta tornata a casa...
La hit parade culinaria (perchè poi vado a periodi e quando una ricetta funziona magari la rifaccio un paio di volte nello stesso periodo): minestra di zucca, torta di zucca, sformato di zucchine e prosciutto.
La ricetta recuperata: le pere al vino, grande classico delle cene dei miei durante la mia infanzia

Lifestyle 
Il film: Inside Out, meraviglioso. Non ci sono altre parole, se potessi lo rivedrei adesso, immediatamente.
La lettura: in crociera mi sono letta un libro di Agatha Christie, qualcosa tipo "And there were none", carino, tipicamente da vacanza. Una volta tornata non ho letto nulla, ho dormito in autobus e approfittato della compagnia del marito senz'auto.
Le serie: ho visto la fine del Mentalist (occhi a cuoricino) ed è iniziato X-factor, è proprio autunno. 
L'accessorio: la borsa verde a tracolla di Carpisa acquistata per il viaggio e che, a sorpresa, ho usato ogni singolo giorno del mese, anche una volta tornata a casa. La mia prima borsa a tracolla...non è che mi sto ricredendo sulla questione?
La decorazione casalinga: nessuna. Uffa. Volevo fare qualcosa di autunnale, ma visto che stavo partendo per la Grecia e i suoi 25 gradi prima non me la sentivo. Una volta tornata non mi vendevano neanche una piccola zucca ornamentale, ma c'erano già decorazioni natalizie e sacchi di sale per la neve. Non volevo fare delle decorazioni di Halloween ma semplicemente autunnali. Non amo troppo Halloween, ma qui lo si festeggia e noi siamo pronti (o meglio tra domani e sabato preparerò i sacchettini). I bambini del vicinato vengono vestiti in maschera a chiedere le caramelle. Sono tenerissimi, i genitori sono di sotto che chiaccherano e i bimbi girano nel nostro isolato facendo uuuuuuuuhhhhhh per la strada.
La piccola felicità giornaliera: i colori delle foglie, semplicementi pazzeschi. Io amo l'autunno. Il profumo dell'aria, il sole che non è più caldo e soprattutto i colori meravigliosi. L'avevo già detto? Io amo l'autunno.

Vi è piaciuta questa tipologia di post? Avete altre domande o curiosità?
Buona fine di Ottobre a tutti!

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